Analisi della composizione corporea: bioimpedenziometria
Conoscere la composizione corporea non significa conoscere il proprio peso, ma capire in modo oggettivo ed analitico da cosa è composto (muscolo, acqua, grasso) e come le componenti variano nel tempo.
L’impedenziometro è un dispositivo diagnostico non invasivo che permette di effettuare l’analisi della composizione corporea.
Il dispositivo è in grado di acquisire molteplici parametri con un test della durata di pochi secondi, mediante l’applicazione di quattro elettrodi cutanei (due sul dorso della mano e due sul dorso del piede) e l’iniezione di una corrente elettrica alternata totalmente innocua per il soggetto. Il paziente viene fatto stendere su di un lettino in posizione supina con le gambe leggermente divaricate e le braccia distese lungo il corpo.
Il principio su cui si basa la tecnica della Bioimpedenziometria o analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA), è la resistenza che l’organismo oppone al passaggio di una corrente elettrica alternata.
L’abilità dell’organismo di condurre corrente dipende dalla presenza di ioni liberi (elettroliti) nell’acqua corporea. Quindi la misura dell’impedenza bioelettrica dipende dalla presenza di acqua corporea e dei componenti corporei che contengono elevate quantità di acqua come la massa magra.
Questo metodo permette dunque di predire la massa magra e derivare la massa grassa dalla differenza tra peso corporeo e massa magra.
La resistenza dell’organismo al passaggio di una corrente elettrica dipende dalla frazione di massa magra e massa grassa. La massa magra (muscolo, ossa, acqua ecc.) è a bassa resistenza (buon conduttore) perché comprende una buona quantità di acqua ed elettroliti (circa 73%); la massa grassa ha un contenuto di acqua molto basso (5-10%) essendo costituita per la maggior parte da trigliceridi e quindi è un cattivo conduttore.
Con la bioimpedenziometria si valuta:
-lo stato nutrizionale (massa magra, grassa, massa cellulare e muscolare),
-lo stato di idratazione e fluidi (iperidratazione , edemi, ritenzione, infiammazione)
-il metabolismo basale, il grado di muscolazione o demuscolazione e l’eventuale eccesso di grasso.